REDI è la prima rete imprenditoriale per LGBT+ diversità e inclusione in Spagna
La nuova SEAT Leon alimentata a metano monta il motore 1.5 TGI da 130CV abbinato al cambio automatico DSG 7 marce. La vettura integra tre serbatoi per il metano con un volume netto complessivo di 17,3 kg, che garantiscono alla nuova SEAT Leon un’autonomia di 440 km completamente a metano, che si estende a 600 km considerando il serbatoio di benzina da 9 litri.
L’omologazione monovalente della nuova Leon TGI a metano comporta inoltre importanti benefici fiscali, oltre ai vantaggi legati alle possibilità di accesso in zone urbane regolate da stringenti vincoli di accesso. Il motore 1.5 TGI utilizza inoltre il ciclo Miller, permettendo di ottimizzare prestazioni, consumi ed emissioni, con emissioni di CO2 in ciclo WLTP che si attestano a 107-118 g/km e un consumo di carburante che si attesta a 6,0-6,6 m3/100 km.
La nuova Leon 1.5 TGI 130 CV DSG è disponibile in abbinamento a tutti gli allestimenti presenti in gamma ed è già ordinabile con un prezzo a partire da 21.550 Euro* o da 159 Euro al mese e un anticipo di 4.050 Euro.
“L’impegno di SEAT nei confronti delle persone è molto forte e diversità, tolleranza, rispetto e inclusione sono parte dei nostri valori fondamentali. Entrare a fare parte del Consiglio di amministrazione di REDI è un ulteriore passo avanti nel nostro impegno verso l’integrazione sul luogo di lavoro” spiega Xavier Ros, Vicepresidente Risorse Umane e Organizzazione di SEAT, S.A.. “Vogliamo promuovere un’azienda inclusiva e aperta, rimuovendo barriere e stereotipi e aumentando la consapevolezza sia in azienda, sia nella società. Grazie all’unicità individuale di ciascuno, SEAT continuerà a essere un’azienda innovativa, competitiva e sostenibile”, ha aggiunto Ros.
“Diamo il benvenuto a SEAT, S.A. come membro di REDI, con la sua incorporazione al nuovo Consiglio di Amministrazione. È importante evidenziare che si tratta di un’azienda leader in un settore in cui l’innovazione è fondamentale nella propria attività; inoltre, promuovere la gestione della diversità e l’inclusione LGBT+ rappresenta un forte impegno per estendere questo spirito innovativo e trasformatore a tutte le persone che ne fanno parte. Non abbiamo dubbi che ciò avrà un impatto positivo anche sulla forza lavoro delle aziende fornitrici e nella catena di produzione”, ha sottolineato Miguel Castro, Presidente di REDI.
Guillermo Cerrón, promotore di Pride@SEAT, ha evidenziato come “entrando a far parte del Consiglio di Amministrazione di REDI, stiamo compiendo il nostro piano per la promozione di diversità e inclusione LGBT+ in SEAT. Iniziative come questa rendono il nostro impegno per la parità in azienda una realtà”.